Sì, purtroppo è vero. Bruno Pizzul, storica voce del giornalismo sportivo italiano, è scomparso all’età di 86 anni. Nato a Udine l’8 marzo 1938, avrebbe compiuto 87 anni tra pochi giorni. È stato un’icona delle telecronache calcistiche, commentando le partite della Nazionale italiana per decenni, inclusi cinque Campionati del Mondo e quattro Europei. La sua carriera in Rai è iniziata nel 1969, e la sua voce è rimasta impressa nella memoria di generazioni di appassionati di calcio.
Il Friuli orgoglioso di lui.
Il mio personale ricordo. Una voce e una cultura mostruosa, amante della sua Cormons e del Friuli, pietra miliare per noi giornalisti. Uomo d’altri tempi. Ha raccontato tutto lo sport esistente senza sbavature. Momenti belli, una su tutte la telecronaca in latino dei gol di Italia Germania Ovest finale del mondiale 1982 durante Portobello e brutti come la drammatica finale di Coppa dei Campioni del 1985 a Bruxelles tra Juventus e Liverpool con 39 morti. Con la sua morte si chiude il cerchio degli #highlander del microfono. Mandi Bruno e grazie ancora.
Omar Costantini
Direttore FriuliTv