È un messaggio molto sentito quello che inviamo oggi da Nova Gorica e Gorizia: come su questo confine siamo riusciti a ricucire due comunità che si voltavano le spalle dopo tanto dolore e sofferenza, ci appelliamo perché in Israele e Palestina si possa arrivare alla pace. Insieme al sindaco di Nova Gorica, Samo Turel, ho firmato un documento congiunto in cui ci appelliamo affinché gli ostaggi siano rilasciati, le azioni di guerra cessino su entrambi i fronti e sia riconosciuto a tutti il diritto di vivere in Israele e Palestina al di là della provenienza. Siamo consapevoli che il nostro gesto è una goccia nel mare, ma riteniamo che quanto accaduto nel nostro territorio possa essere un esempio di come si possano creare le condizioni per una nuova vita, fondata sul rispetto, sul riconoscimento delle sofferenze altrui e sulla collaborazione.
La video intervista ai due sindaci