Dopo l’allontanamento di sabato di quattro ospiti, che hanno fatto perdere le proprie tracce lanciandosi dal tetto, anche ieri al Cpr di Gradisca d’Isonzo (Gorizia) si è registrato l’ennesimo tentativo di fuga.
Cinque migranti in detenzione amministrativa sono saliti sul tetto dello stabile e, utilizzando una lunga catena, hanno provato a issarsi sul muro di contenimento.
Il tentativo è abortito una volta capito che le forze dell’ordine sarebbero intervenute appena sarebbero scesi a terra oltre la struttura dell’ex caserma Polonio.
Dall’inizio dell’anno sono una trentina i tentativi di fuga dal Cpr, con sei persone che sono riuscite nel loro intento, anche grazie alla logistica modificata derivante dal cantiere aperto per ristrutturare l’immobile.
Da registrare anche due gravi infortuni ai danni di altrettanti ospiti che, lanciandosi dal tetto, hanno riportato fratture varie.