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“La disponibilità del Governo di risolvere l’emergenza dei crediti incagliati dovrà tradursi nei prossimi giorni in un provvedimento urgente”. E’ il commento a caldo del presidente regionale CNA FVG, Maurizio Meletti, sulla prima riunione tecnica convocata dal Ministero dell’Economia, che fa seguito all’incontro di lunedì scorso a Palazzo Chigi con le associazioni di categoria maggiormente interessate dal clamoroso blocco alle cessioni dei crediti derivanti da bonus edilizi e sconti in fattura.
Durante l’incontro si è discusso della grave situazione che sta interessando il mercato edilizio e bancario. “Compensare con gli F24 i crediti relativi alle cessioni dei bonus edilizi rimasti fermi nei cassetti fiscali delle imprese, di ogni importo e per tutte le tipologie di bonus, è una delle soluzioni immediate da intraprendere per far fronte alla grave situazione finanziaria del settore edilizio, aggravatosi con il D.L. 11/2023” prosegue Meletti.
Al tavolo, la CNA ha chiesto una cabina di monitoraggio presso il MEF sui flussi di crediti che saranno ceduti e acquisiti dagli intermediari finanziari e sui tassi che verranno applicati alle nuove operazioni di acquisto. “Per quanto riguarda l’incertezza sui bonus minori generata dall’ultimo decreto del Governo, abbiamo chiesto che l’auto-dichiarazione del committente sia sufficiente per certificare la data di inizio lavori e poter utilizzare così la cessione del credito”.