Un “assegno” di 3.500 euro (ai quali si sono poi aggiunte altre donazioni, per un risultato di finale di quasi 4 mila euro devoluti alla LILT udinese): è questo l’incoraggiante risultato dalla prima edizione della Ciclostaffetta solidale a Squadre 6 x 1 ora, che ha visto impegnati sui 4,7 chilometri del circuito cittadino (chiuso al traffico) di Campolongo al Torre 88 atleti provenienti da numerose società ciclistiche di tutta la Regione. Pieno successo, dunque, per l’idea di Remo Portelli, che è stata sposata e trasformata in realtà dall’ASD Ronchi Ciclismo, della quale è socio storico. E piena sintonia tra gli organizzatori, l’amministrazione comunale di Campolongo-Tapogliano (rappresentata alle premiazioni svoltesi nella sala consiliare dal vicesindaco Michele Simonutti) e la sezione friulana della LILT. “Abbiamo assistito ad un evento – ha detto il presidente ing. Giorgio Arpino, presente con la vice Sandra Dri e con un gruppo di volontari – che ha rispettato in pieno i suoi intenti, ovvero di richiamare i valori autentici di Sport, Sicurezza e Solidarietà, ben testimoniati dall’importante cifra raccolta e donata alla LILT per fare Prevenzione”. Un plauso per i dirigenti della società organizzatrice – il presidente Bruno Chiarvesio e il vice Gianni Piran – senza dimenticare il prezioso contributo logistico della locale sezione ANA, che ha provveduto alla tradizionale pastasciutta per il ristoro di atleti e accompagnatori.