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UDINE. OSSERVATORI COLLABORERANNO CON LE FORZE DELL’ORDINE

DiRedazione

Feb 12, 2024 #SICUREZZA, #UDINE

Il Comune di Udine conta di rendere operativo con la prossima estate il protocollo per la sicurezza partecipata siglato oggi nella prefettura del capoluogo friulano dal sindaco Alberto Felice De Toni e dal prefetto Domenico Lione, che prevede la presenza nei quartieri di osservatori formati per segnalare alle forze dell’ordine fenomeni di degrado o situazioni problematiche.

Alla firma sono intervenuti oggi, tra gli altri, anche il questore Alfredo D’Agostino, il comandante della polizia municipale e i comandanti provinciali dei carabinieri e della Guardia di finanza.

 

“Un progetto che abbiamo fortemente voluto e costruito in collaborazione con la Prefettura e le forze dell’ordine – ha detto De Toni -, mettendo in atto un dispositivo che integra e non sostituisce i già attivi numeri e servizi online per le emergenze delle forze dell’ordine, a cominciare dal 112.

 

Ora dobbiamo partire con la parte operativa procedendo con i bandi, le selezioni, la formazione e la messa in funzione di una app dedicata”. “Entro giugno – ha aggiunto a margine De Toni- il protocollo potrebbe essere operativo, con la piena attivazione di una procedura informatizzata”.

 

“Le forze dell’ordine sono già da tempo abituate a collaborare e costituiscono insieme un importante dispositivo di prevenzione sul territorio – ha affermato Lione – con questa iniziativa abbiamo una maggiore capillarizzazione di questo dispositivo, con persone formate e capaci di individuare fenomeni e portarli alla nostra attenzione, avvicinando ancora di più le forze di polizia alla gente”.
Nell’occasione è stato segnalato dal Comune che attraverso un apposito concorso saranno assunti sette nuovi agenti di polizia municipale, “che potranno essere a supporto di quelli già dislocati nei diversi quartieri”, e anche collaborare, insieme agli osservatori, con i già presenti “carabinieri di quartiere”.