Approvate dalla Giunta regionale, attraverso una delibera proposta dall’assessore alle Infrastrutture e Territorio Cristina Amirante, le modifiche al regolamento sui contributi per la manutenzione straordinaria di immobili e impianti adibiti a sedi di Pro Loco, associazioni o fondazioni senza fini di lucro, parrocchie, nonché di immobili adibiti a sagre, feste e fiere tradizionali.
“Con il provvedimento approvato – ha spiegato l’assessore Amirante – si è ampliata la platea dei beneficiari dei contributi inserendo le parrocchie. Inoltre, si è aumentato fino a 70 mila euro l’importo del contributo per ciascun intervento. Si è anche ridotto, da cinque anni a uno, l’obbligo per i beneficiari dei contributi di mantenere la destinazione dei beni immobili conservando la disponibilità degli stessi edifici oggetto di intervento. A seguito dell’approvazione del regolamento – ha aggiunto l’esponente della Giunta regionale – sarà emanato un bando per la formazione di una nuova graduatoria con la concessione di 550 mila euro”.
La tipologia di interventi previsti per accedere ai contributi riguarda la manutenzione straordinaria e l’adeguamento alle normative vigenti di immobili in cui trovano sede Pro Loco, associazioni e fondazioni senza fini di lucro e parrocchie, oltre agli immobili e impianti destinati alla realizzazione di sagre e feste tradizionali. Le Pro Loco e le associazioni e fondazioni beneficiarie devono avere sede nei Comuni fino a 30 mila abitanti. Dei contributi possono usufruire anche i Comuni con popolazione fino a 15 mila residenti.
L’importo massimo del contributo è di 70 mila euro nella misura del 100 per cento della spesa ammissibile per i soggetti privati e dell’80 per cento per i Comuni. I beneficiari avranno l’obbligo di mantenere la destinazione conservando la disponibilità dell’immobile oggetto di intervento per la durata di un anno.
“Con questo provvedimento – ha ribadito Amirante – si punta a dare un sostegno alle Pro Loco, alle parrocchie e alle molte associazioni di volontariato che lavorano sul territorio per organizzare sagre o feste contribuendo a mantenere le tradizioni e a creare occasioni di festa e di incontro nelle nostre comunità”.