Grande entusiasmo per la giornata ecologica del 22 aprile 2023 a Campoformido e frazioni dove moltissimi hanno accolto l’invito dell’Amministrazione comunale per la giornata mondiale della Terra nel Giro di Italia Plogging con il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia e il supporto logistico di A&T 2000 SpA.
I numeri a consuntivo dell’evento sono significativi:
4 ore: dalle 8 alle 12;
3 punti di partenza:
– Basaldella Villa Primavera, sede del Gruppo Alpini
– Bressa, ex scuole, sede delle associazioni
– Campoformido, ex scuole, sede delle associazioni;
3 mezzi impiegati: 2 furgoni comunali e 1 trattore della riserva di caccia;
97 iscritti di ogni età, dai bambini ai pensionati, famiglie e associazioni del territorio (alpini, donatori; proloco, scuole, riserva di caccia, Protezione Civile di Campoformido, ufficio tecnico ambiente comunale e due rinforzi esterni ripuliAMOci challenge e I Nostri Diritti APS)
91 sacchi di rifiuti raccolti e un carro di ingombranti (due materassi, un lavello, pneumatici e altro);
3 mezzi impiegati: 2 furgoni comunali e 1 trattore della riserva di caccia.
“Ringrazio tutti i volontari che hanno partecipato, A&T2000 per il supporto logistico e le associazioni che in ogni forma hanno collaborato con l’Amministrazione comunale per la buona riuscita dell’iniziativa” ha sottolineato il sindaco di Campoformido Erika Furlani. In campo anche l’assessore alla sicurezza e protezione civile Oscar Olivo che si è unito ai volontari.
“Una grande dimostrazione di comunità e sensibilità ambientale in occasione della giornata della Terra” evidenzia Christian Romanini, vicesindaco con delega all’ambiente che ha coordinanto le operazioni.
“Rispetto all’ultima edizione molti hanno notato un decremento frazione verde abbandonata nei fossi” evidenzia Romanini “Le fototrappole come deterrente e il nuovo regolamento TARI che non addebita più puntualmente i costi del conferimento, ma su tutti gli utenti forse stanno producendo un effetto positivo almeno sul decoro del territorio, meno soggetto a abbandoni e di conseguenza a costi di recupero che comunque venivano anch’essi spalmati sulla collettività”.
Gli interventi hanno riguardato tutto il territorio comunale. Una particolare attenzione, tuttavia, è stata riservata dalla squadra di PC comunale all’alveo del Cormor nell’ambito del progetto regionale Marless per la bonifica dai rifiuti dei corsi d’acqua e che coinvolge anche gli attori del Contratto di Fiume del Cormôr di cui Campoformido è referente per i comuni del medio corso.