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I Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale restituiscono all’Ambasciata del Brasile un bene culturale sequestrato

DiRedazione

Feb 17, 2024 #carabinieri

I Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale di Udine hanno restituito all’Ambasciata della Repubblica Federale del Brasile un esemplare di pesce fossile della specie “Racholepis Buccalis” (pesce osseo estinto, appartenente ai crossognatiformi); il bene culturale paleontologico di provenienza illecita si trovava in Italia senza alcuna autorizzazione.

Lo scorso mese di dicembre, nella prestigiosa cornice di Palazzo Pamphilj di Roma, l’antico reperto, comprensivo del suo nodulo originale risalente all’era geologica del Cretaceo, circa 110 milioni anni fa, è stato consegnato dal Comandante del Nucleo TPC di Udine, il Magg. Alessandro Volpini, direttamente nelle mani dell’Ambasciatore del Brasile, S.E. Renato Mosca de Souza alla presenza del Capo Ufficio Culturale, Segretario Hudson Caldeira Brant Sandy, al termine di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Pordenone. L’attività è stata intrapresa lo scorso anno attraverso il monitoraggio dei siti di e-commerce, con il fine di ricercare i beni culturali illecitamente detenuti da privati cittadini che li pubblicano in vendita. A conclusione degli accertamenti, su disposizione dall’Autorità giudiziaria, si è proceduto al sequestro del fossile nei confronti di un uomo residente a Pordenone. Le indagini hanno messo in luce che il detentore del bene, ignaro del valore culturale e della natura del fossile, l’aveva acquistato in negozio di oggettistica della provincia. Il reperto è risultato altresì sprovvisto di qualsiasi documentazione che ne comprovasse la lecita esportazione dal Brasile, di conseguenza l’ingresso illegale in Italia.