E’ imminente, al termine della stagione irrigua, l’inizio dei lavori finanziati con il PNRR. Se ne è parlato all’incontro tecnico svoltosi nei giorni scorsi in Municipio a Mortegliano tra il Consorzio Bonifica Pianura Friulana e i Comuni interessati dai lavori di ammodernamento della rete irrigua finanziati coi fondi PNRR (Aquileia, Bicinicco, Castions di Strada, Gonars, Latisana, Mortegliano, Pavia di Udine, Pozzuolo del Friuli, Precenicco, Santa Maria La Longa e Talmassons). Hanno presenziato anche le organizzazioni di categoria Confagricoltura Fvg, Confagricoltura Udine, CIA Fvg, Coldiretti Fvg, Coldiretti Udine, COPAGRi Fvg.
Al meeting sono stati illustrati gli interventi di rinnovo degli impianti irrigui a scorrimento e dei canali di adduzione, ormai prossimi all’avvio, nell’ottica di una migliore gestione delle risorse idriche. “Con questi lavori e con altri che ci sono stati finanziati dai diversi ministeri e dalla Regione Fvg – ha introdotto l’incontro la Presidente Rosanna Clocchiatti – il Consorzio intende cogliere ogni opportunità per migliorare i servizi resi ai consorziati e nello stesso tempo difendere e tutelare il territorio e la risorsa idrica, bene sempre più limitato che, pertanto, necessita di un uso più oculato ed efficiente”.
“La struttura ha fino ad oggi rispettato tutti i tempi previsti dai bandi ministeriali del PNRR – ha proseguito il Direttore generale Armando Di Nardo -, sia per quanto riguarda la fase di progettazione che quella di aggiudicazione dei lavori, grazie alla professionalità e all’impegno che ha profuso per raggiungere questo obiettivo. Nel mese di ottobre potranno così cominciare i lavori che si prevede si concluderanno entro il 2024, e quindi in anticipo rispetto alle tempistiche del PNRR”
“Il PNRR è stato istituito a febbraio 2021 dal Parlamento Europeo – spiega l’ingegnere Massimo Ventulini, responsabile della manutenzione delle opere di bonifica dell’ente consortile – e il 30 giugno dello stesso anno è uscito il bando che prevedeva al 24 settembre il termine ultimo per la presentazione delle relative domande di finanziamento. Il bando aveva 23 criteri di ammissibilità, in gran parte relativi alla tutela della risorse idriche. A questi, si aggiungevano poi 11 criteri di selezione, dal livello di fattibilità alla mole di lavoro. Avremmo preferito presentare anche nuove opere di trasformazione irrigua anziché solo ammodernamenti di quelle esistenti come prevedeva il bando. Tuttavia, abbiamo deciso di procedere ugualmente formulando 3 gruppi di lavori nella consapevolezza che comunque avremmo migliorato il servizio irriguo in una parte importante del comprensorio consortile”.
Ad illustrare i progetti previsti nel prossimo anno il geometra Mauro Vidoni, progettista delle opere finanziate del Consorzio Bonifica Pianura Friulana: “Il problema maggiore era rappresentato dal vincolo di dovere efficientare impianti vecchi di 50 anni e le regole del PNRR ci impedivano un completo rifacimento. I lavori partiranno ai primi di ottobre, per poi proseguire ad aprile, secondo un piano che ci permetterà di procedere spediti, con un avanzamento di circa 400 metri al giorno. Inoltre, tutte le imprese si sono rese disponibili a risolvere i problemi locali prima di andare in cantiere, anche tramite i nostri funzionari di zona che conoscono bene il territorio e gli agricoltori”.
A chiudere l’incontro, l’intervento del sindaco di Mortegliano Roberto Zuliani: “La formulazione del bando non consente al Consorzio di realizzare opere nuove ed in particolare di trasformazione irrigua. Il Consorzio va comunque elogiato per aver colto l’occasione e ottenuto finanziamenti importanti per ammodernare la rete irrigua e risolvere situazioni di criticità che potevano compromettere un efficiente servizio irriguo”.