In Friuli Venezia Giulia, si discute la possibilità di affidare la gestione di alcuni pronto soccorso a strutture private accreditate. Questa proposta nasce dalla necessità di affrontare la carenza di personale medico e di migliorare l’efficienza del servizio sanitario regionale. Tuttavia, l’idea ha suscitato dibattiti e preoccupazioni, con alcune critiche che temono un possibile aumento dei costi per i cittadini e una riduzione della qualità del servizio pubblico.
Il Partito Democratico del Friuli Venezia Giulia ha recentemente sollevato critiche nei confronti della gestione della sanità regionale da parte del presidente Massimiliano Fedriga e dell’assessore Riccardo Riccardi. Tra i punti principali, il PD ha evidenziato il blocco delle prenotazioni nelle strutture private accreditate, una situazione che sta creando disagi significativi per i cittadini. Secondo il PD, questa situazione è il risultato di una mancata pianificazione e di un dialogo insufficiente con le strutture private.
Inoltre, il PD ha espresso preoccupazione per l’aumento della dipendenza dal settore privato, sottolineando che ciò potrebbe compromettere l’equilibrio tra pubblico e privato nel sistema sanitario regionale. Hanno anche criticato la gestione delle risorse umane, evidenziando la difficoltà nel trattenere medici e personale sanitario nella regione .